Mi sono svegliata presto quel mattino e mi sono affacciata alla finestra. Il panorama che si estendeva davanti a me era semplicemente splendido, ma nonostante ciò, ho sentito una strana sensazione di smarrimento pervadermi. È uno di quei giorni in cui mi interrogo sul senso di tutto ciò che faccio.

Mi chiedo: “Perché continuo a svolgere una serie di compiti senza fine?

E cosa significano realmente?”

I momenti strani come questi, provocano un’angosciante sensazione di vuoto, come se nulla avesse un significato tangibile.Mi pongo seriamente la domanda: “Che cos’è, in realtà, la vita? È solo un susseguirsi di momenti di gioia e di dolore, di vittorie e sconfitte?”

“Del Perdersi” è un’opera visiva che racconta proprio questi giorni strani. La sua intenzione è quella di stimolare la confusione in chi la osserva, spingendolo a vagare senza una direzione precisa all’interno di quel sentimento enigmatico e misterioso che aleggia nell’aria.Attraverso le immagini, cerco di evocare un senso di smarrimento e di incertezza, invitando lo spettatore a perdersi nelle proprie riflessioni. Ma non si tratta solo di confondere la mente, “Del Perdersi” vuole anche suscitare interrogativi senza risposta.

Vuole mettere in luce gli enigmi irrisolti della vita, quelli che ci tormentano e ci spingono a cercare un senso più profondo dietro le nostre azioni e le nostre esperienze. Non tutto può essere risolto o spiegato, e forse è proprio in questa mancanza che si cela la bellezza più autentica. Allora, mentre ci si addentra in questa esperienza visiva, siamo invitati a lasciarci trasportare dalle emozioni che ci travolgono e ad abbracciare il dubbio. Forse, solo attraverso il perdersi nel dubbio, siamo in grado di scoprire qualcosa di nuovo su noi stessi e sul mondo che ci circonda.E anche se alla fine del percorso non riusciremo a trovare tutte le risposte, impareremo ad apprezzare il viaggio e ad accogliere il Mistero della vita con occhi diversi.

Of getting lost

I woke up early that morning and looked out the window. The landscape that stretched out before me was simply splendid, but despite this, I felt a strange feeling of loss pervade me. It’s one of those days where I wonder about the meaning of everything I do.

I ask myself, “Why do I keep doing an endless series of tasks?

And what do they really mean?”

Strange moments like these cause an agonizing feeling of emptiness, as if nothing has any tangible meaning. I seriously ask myself the question: “What is life really? Is it just a succession of moments of joy and pain, of victories and defeats?”

“Del Perdersi” is a visual work that tells these strange days. Her intention is to arouse confusion in the observer, prompting him to wander without a precise direction within that enigmatic and mysterious feeling that hovers in the air.

Through the images, I try to evoke a sense of bewilderment and uncertainty, inviting the viewer to lose himself in his own reflections. But it’s not just about confusing the mind, “Del Perdersi” also wants to raise unanswered questions. He wants to highlight the unsolved riddles of life, those that torment us and push us to seek a deeper meaning behind our actions and our experiences.Not everything can be solved or explained, and perhaps it is precisely in this lack that the most authentic beauty is hidden. Then, as we enter this visual experience, we are invited to let ourselves be carried away by the emotions that overwhelm us and to embrace doubt. Perhaps, only through getting lost in doubt, are we able to discover something new about ourselves and the world around us. And even if at the end of the journey we won’t be able to find all the answers, we will learn to appreciate the journey and welcome the mystery of life with different eyes.